Se sei una buona forchetta ti suggeriamo un tour gastronomico alla scoperta delle bontà di Roma. Che la ragione del tuo viaggio in treno alla volta della Capitale sia di lavoro o piacere, che ti fermi in città per poche ore, un weekend o una vacanza con tutta la famiglia poco importa, certo è che non puoi lasciare la Città Eterna senza aver assaggiato le delizie della sua cucina tradizionale, una goduria per tutti i sensi.
Raggiungi Roma a bordo dei nostri treni Frecce, Intercity o Regionali* e scopri una cucina fondata su ingredienti poveri, di derivazione rurale e contadina, preparati secondo ricette tramandate di generazione in generazione. Un “must” per chi visita la città!
Noi ti diamo le dritte sui piatti tipici romani e ti consigliamo dove mangiare a Roma, tu preparati a ricevere porzioni abbondanti e a essere servito con la battuta pronta e il sorriso sulle labbra!
Dove mangiare a Roma
Il tour gastronomico di Roma può avere un solo punto di partenza: Trastevere.
Lo storico quartiere al di là del Tevere è sede delle più importanti trattorie tipiche romane, garanzia di genuinità, tradizione e convivialità, oltre a essere il punto di riferimento per un viaggio nel viaggio, quello alla scoperta della cucina degli ebrei romani, che proprio tra questi vicoli, l’antico ghetto trasteverino, preparavano uno dei piatti forti della cucina romana: i carciofi alla giudia.

Trattorie, osterie, ristoranti tipici, pizzerie (e pinserie) si contendono il primato delle bontà di Roma anche in altri quartieri: Testaccio, Campo de’ Fiori e rione Monti, quello più antico oggi diventato tra i più chic, dove la tradizione si mescola all’innovazione e alle proposte “fusion”, passando per i cibi di strada, con gli immancabili supplì e il panino con porchetta; e poi ancora i mercati rionali, le vinerie e gastronomie storiche, fino a concludere in bellezza con l’ottima pasticceria e gelateria romana, perché una grattachecca a fine pasto non si nega a nessuno!
Ma cos’è che rende unica l’esperienza di mangiare in una trattoria di Roma? L’atmosfera inimitabile che si respira, fatta di accoglienza, abbondanza, servizio gioviale e il calore della tavola di una volta, confermato da piatti che mantengono intatti ancora oggi i profumi, i colori e la genuinità della cucina familiare.
Piatti tipici romani
Quali sono i piatti tipici romani? Preparati a un menu ricco, che crea l’imbarazzo della scelta!
I primi vedono la pasta in pole position: carbonara, amatriciana, cacio e pepe, gricia, gnocchi, rigatoni con la pajata, sono alcune delle specialità che ti verranno proposte per cominciare. Anche zuppe e verdure sono parte integrante della cucina romana delle origini, dunque se sei vegetariano non temere: il broccolo, declinato in ogni sua variante a partire da quella “romanesca”, è il principe tra i piatti tipici romani, così come i già citati carciofi, le puntarelle e la cicoria, la zucchina e la lattuga romana.

I secondi sono una tentazione a cui non si può resistere. Se ami il gusto forte della carne e degli intingoli potrai scegliere tra saltimbocca alla romana, abbacchio a scottadito, coratella, coda alla vaccinara e trippa alla romana; se invece ami il pesce e i sapori più delicati, tortino di alici e indivia, baccalà e telline saranno i piatti che fanno al caso tuo.
Se un buon pasto è sempre accompagnato da un buon vino, qui non possono mancare i rossi dei Colli Albani e dei Castelli, magari a chiudere con un assaggio di pecorino romano o caciotta.
Dulcis in fundo…il tour gastronomico di Roma si conclude in una gelateria tradizionale, tra le tante che negli anni hanno collezionato premi e riconoscimenti importanti, perché anche il gelato a Roma è una cosa seria!
*N.B. Le soluzioni di viaggio proposte potrebbero essere soggette a variazioni. Verifica l’effettiva disponibilità su Trenitalia.com